La scrittura come terapia, come elaborazione di stati d’animo, paure, situazioni emozionali. Per poi svegliarmi in un quadro nasce da qui, si iscrive nel solco di una tradizione che fa, del discorso narrativo, una sonda sull’anima. Puoi raccontarci come è nato? Il libro è nato quasi per caso, durante la notte tra il 31 agosto… Continue reading La terapia della scrittura. Dialogo con Valentina Venti
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Di là dal corpo
Ritengo che il libro La solitudine del cruciverba incompiuto, ancorché di genere narrativo, rivesta una pregnante importanza per l’antropologia medica, e anche se in questa sede non riporterò l’ampia bibliografia antropologica sui disturbi linguistici e sul rapporto tra linguaggio e temi correlati ai processi di salute/malattia, nelle brevissime note che seguono cercherò di spiegare perché.… Continue reading Di là dal corpo