Chi traduce una scrittura mimetica può permettersi maggiori «infedeltà creative» (l’espressione è di Borges), détours intertestuali, esasperazioni dello stile, degli stilemi; pur rispettando sempre il contrat de pastiche, può, insomma, osare di più.
Chi traduce una scrittura mimetica può permettersi maggiori «infedeltà creative» (l’espressione è di Borges), détours intertestuali, esasperazioni dello stile, degli stilemi; pur rispettando sempre il contrat de pastiche, può, insomma, osare di più.