La memoria funge da motore indispensabile della narrativa che evoca il passato a partire da un presente esplicitamente menzionato. Fornisce per giunta quella dimensione soggettiva del vissuto che manca al racconto dello storico. La memoria diretta è basilare laddove l’epoca ricordata sia relativamente recente, mentre per l’evocazione di periodi più lontani si impone anche la mediazione di documenti e tracce molteplici.