Il 12 aprile del 1986, Cesare Garboli, sulle pagine dell’“Unità” ricordava Renato Ghiotto, “scrittore che ha saputo ridere, con intelligenza, di certi falsi valori del mondo”, a due giorni dalla morte. E indicava come doverosa la ristampa di Adiòs, il romanzo di Ghiotto che riteneva più importante. A cento anni dalla sua nascita (il 25… Continue reading Tra metafisica e ironia. Ricordando i cento anni dalla nascita di Renato Ghiotto