Ci sono «stanze» o luoghi della letteratura che il canone tradizionale ha inteso come marginali, secondari, escludendoli da una linea ufficiale di poesia o relegandone la conoscenza ad approfondimenti di settore, specialistici, funzionali alla formazione di un filone parallelo e subordinato agli orientamenti canonici e strutturati all’interno di un ordine precostituito. Che queste stanze siano… Continue reading Le voci degli esclusi