A scuola avevo imparato a memoria una poesia che si chiama O passeio de Santo Antonio di Augusto Gil, che allora andava molto di moda perché era un poeta legato al regime, e credo che sia stata proprio la cadenza di quella poesia ad avermi incantato. Poi, a nove anni circa, ho letto un libro che è stato per me una rivelazione: O cavaleiro da Dinamarca di Sophia de Mello Breyner. È un racconto per ragazzi, ma è tra i testi più belli che io conosca. Ho letto il libro e mi è venuta la febbre a quaranta. L'ho sentito davvero nel mio corpo.