Fiorenzo Toso si sofferma sullo stato dei dialetti e delle minoranze linguistiche in Italia oggi e sulla concezione stessa di dialetto e di lingua minoritaria. Fra i temi trattati, il lascito del genovesenelle lingue del Mediterraneo e non solo, le lingue polinomiche e la lingua delle relazioni di missionari italiani in Africa nei secoli XVII-XVIII.
Categoria: scrivere nelle varie lingue d’Italia
Alessandra Cutrì intervista Francesco Granatiero
Francesco Granatiero racconta la sua personale esperienza di poeta in dialetto mattinatese “reinventato”, con considerazioni sui motivi ispiratori della sua poesia, sul pubblico dei lettori e, inoltre, sulle traduzioni dialettali di opere poetiche in lingua italiana.
Filippo Andrea Rossi intervista Giuseppe Bellosi
Il glottologo e poeta Giuseppe Bellosi viene intervistato su questioni fondamentali per la dialettologia, come l’applicabilità del principio di equieffabilità, il rapporto tra cultura orale e cultura scritta, la dicotomia dialetto/lingua nazionale; senza tralasciare i risvolti che tutto ciò può avere sulla produzione poetica nei dialetti romagnoli.
Silvia Argurio intervista Maurizio Virdis
Il panorama contemporaneo della letteratura in lingua sarda si presenta oggi in maniera duplice, e in qualche modo contraddittoria. Mi spiego. Oggi, in questi ultimi decenni, assistiamo al fiorire di una produzione letteraria in Sardo alquanto forte e abbondante, come non mai nel passato; e in genere, io credo, di buona qualità, pur con esiti ovviamente diversi.
Carlo Pulsoni intervista Franco Vitelli e Francesco Bruni
Quando Palumbo seppe dell'intenzione di pubblicare le sue poesie, le recitò tutte, anche se era malato, mentre il figlio Giuseppe le registrava. Si può accompagnare così la scrittura dialettale con la viva voce dell'autore, che numerose testimonianze descrivono come uomo colto e gentile, ed efficacissimo nel recitare in un gruppo di amici questo o quel testo.