Preservare tanto la lettera quanto lo spirito di un’opera di letteratura deve essere lo scopo primario del traduttore letterario.
Categoria: L’Italiano
Debora Vitali intervista Claudio Giovanardi e Pietro Trifone
Lo studio dell’italiano è promosso da una pluralità di cause, com’è naturale che sia per la lingua di un paese che possiede diverse anime, alcune legate alla tradizione e altre aperte alla contemporaneità.
Maristella Petti intervista Anna Mioni
Un traduttore letterario professionista ha il dovere di tenersi aggiornato su tutti gli aspetti delle sue lingue di lavoro, tra i quali rientra anche la produzione letteraria, ma senza una comprensione dei vari registri linguistici, della cultura quotidiana di quell’area, delle fonti di ricerca affidabili, la conoscenza letteraria non è sufficiente.
Carolina Patierno intervista Chiara Lastraioli
Per ottenere una risposta quantitativa alla domanda «Che tipo di mercato librario c’era in questi paesi? Chi erano i mediatori culturali? Chi leggeva i libri in lingua italiana?» si rese necessario conoscere tutti gli attori in gioco, i produttori, i venditori, e prefatori, i traduttori e il cliente finale.
America amica-amara
notevole bilancio sull'Italianistica nell'America settentrionale