Valério Romão (1974) è poeta, traduttore e scrittore. Ha pubblicato i romanzi Autismo (2012) e Quello che è successo a Joana (Roma, Caravan edizioni, 2017, traduzione di Vincenzo Barca) che, nelle intenzioni dell’autore, dovrebbero far parte di una trilogia intitolata Paternidades falhadas (Paternità mancate), e le raccolte di racconti Facas (2013) e Da família (2014). Autismo è stato recentemente… Continue reading Paolo Valoppi intervista Valério Romão
Categoria: Interviste
Anna Belozorovitch intervista Josip Osti
La Storia del mondo è prevalentemente la storia delle guerre. La storia insegnata a scuola è scritta da storici, i quali esaltano gli imperatori e i sovrani. Non è possibile trovare l’uomo comune in quella Storia. Ma la letteratura, invece, parla di uomini comuni. Lo fa la poesia come la prosa. È per questo che io amo la letteratura più della Storia.
Biblioteche trasformative. Gabriele De Veris dialoga con David Lankes
Un bibliotecario professionista è definito dalla sua missione, dai metodi e dai valori che guidano il suo lavoro. Permettetemi di esaminarli uno per volta.
A proposito di strutturalismo. Lucia Busso dialoga con Lorenzo Renzi
Lo strutturalismo ha richiamato fortemente l’attenzione sulla forma della poesia e dell’opera letteraria in generale.
A spasso con il diavolo per le vie di Mosca. Dialogo con Oliviero Diliberto
Un classico è ciò che resta, ovviamente. Ma nel caso nostro, Il Maestro e Margherita è "classico" proprio perché, tra l'altro, è frutto di una "conquista" (per dirla con Eliot): l'autore rimedita, infatti, e ricostruisce, dopo averla destrutturata, tutta una tradizione precedente (si pensi solo ai racconti evangelici e alla precedente letteratura "diavolesca" cui Bulgakov attinge), ma che vive completamente di vita nuova e del tutto originale nella nuova scrittura.