Dal 6 all’8 aprile Siena ospiterà la seconda edizione del “Festival dell'Italiano e delle lingue d'Italia”. Anche quest'anno saranno presenti ospiti prestigiosi, tra cui spiccano i nomi di Corrado Augias, Carlo Freccero, Aldo Cazzullo e Matteo Renzi. Massimo Arcangeli è il fondatore e il direttore artistico del Festival. È linguista, sociologo della comunicazione, critico letterario, garante… Continue reading Parole in cammino, da Cassino a Siena le vie della lingua e delle lingue d’Italia. Giulia Falistocco intervista Massimo Arcangeli
Categoria: Interviste
Erinda Islami intervista Anna Belozorovitch
Ci sono moltissimi rapporti possibili tra l’arte del linguaggio e l’arte della parola. Ma tra queste, credo che la fotografia e la poesia in particolare modo possiedono una parentela molto stretta. Si tratta di uno sguardo immediato e significativo nel suo insieme. Si tratta della proposta di un punto di vista che forse vedono anche altri, diversamente. Mi sembra che il contatto tra le due – anche in quei casi in cui l’una accompagna l’altra, nelle diverse combinazioni possibili – sia estremamente spontaneo e fruttuoso.
La fotografia come letteratura visiva. Erinda Islami dialoga con Graziano Bartolini
La luce è importante, ma forse, almeno secondo me non è determinante. In fondo se ci penso bene, mi è capitato anche di realizzare buone fotografie, quasi in totale assenza di luce. Come quella notte in Amazzonia, seduto sulla riva del Rio Papurí, fotografai due ragazzi in una canoa, illuminati solamente dai raggi delle luna.
Marco Vitale intervista Giancarlo Pontiggia
Volevo un titolo che dicesse qualcosa di significativo sulla poesia, e soprattutto sulla poesia contemporanea, che vive, come ben sai, uno strano paradosso: da una parte una grande fioritura di poeti e di linguaggi; dall’altra una condizione di marginalità che non è tanto dovuta ai pochi lettori (pochi, i lettori di poesia, sono sempre stati) quanto alla scarsa o incerta considerazione di cui gode da qualche decennio presso i media e le istituzioni.
Raccontare oggi la Divina Commedia. Donato Pirovano dialoga con Marco Santagata
Di Dante mi sono sempre occupato – il mio primo lavoro a stampa, nel lontano 1969, era intitolato Presenze di Dante comico nel Canzoniere del Petrarca – ma su di lui avevo scritto poco.