Un classico è ciò che resta, ovviamente. Ma nel caso nostro, Il Maestro e Margherita è "classico" proprio perché, tra l'altro, è frutto di una "conquista" (per dirla con Eliot): l'autore rimedita, infatti, e ricostruisce, dopo averla destrutturata, tutta una tradizione precedente (si pensi solo ai racconti evangelici e alla precedente letteratura "diavolesca" cui Bulgakov attinge), ma che vive completamente di vita nuova e del tutto originale nella nuova scrittura.
Categoria: Confessioni letterarie
Questa rubrica si propone di mettere in relazione un personaggio con un autore o un’opera che lo ha particolarmente influenzato nel corso della vita.
400 anni di Matteo Ricci. L’attualità del missionario scienziato. Dialogo con Gianni Criveller
L'eredità del missionario maceratese continua a fare del bene: è come un filo che, seppur sottotraccia, mantiene la Cina e la chiesa in qualche modo legati. Papa Francesco ha dichiarato di essere vicino alla Cina e che essa "è un popolo grande, cui voglio molto bene".
“Il taccuino dorato” visto da occhi israeliani (Carlo Pulsoni dialoga con Tamar Herzig)
Nella società israeliana, anche oggi (infatti, anche se sono cambiate molte cose dai primi anni '90, certe norme e aspettative di genere sono rimaste invariate, e addirittura sono diventate più conservative), le ragazze sono educate a vedere il diventare mogli e madri come lo scopo principale da raggiungere nella vita adulta.
Una vita tra libri e polvere da sparo. Dialogo con Antonio Mancini
La lettura divora i tempi lenti della galera. Le mie giornate erano divise tra le chiacchiere carcerarie con i compagni di cella e di "ora d'aria", la musica sparata dalle cuffiette e la lettura dei libri che settimanalmente mi facevo portare dalla mia famiglia.
Da Chabod a Bruxelles (Carlo Pulsoni dialoga con Paolo Padoin)
Chabod quando parla del concetto di Europa si riferisce non all'Europa fisica, ma all'Europa politica, culturale e morale, all'Europa che (sono parole sue) noi abbiamo sentita distinta dalle altre parti del globo per certe determinate caratteristiche del modo di pensare e di agire, dei sistemi filosofici e politici, delle tradizioni, in una parola di tutto ciò che intendiamo quando parliamo di "civiltà".