La ventottenne G. è una studiosa eccellente: si è addottorata quest'anno col massimo dei voti, 'dà una mano in università', ma senza alcuna prospettiva di assunzione o di contratto (troppo giovane, non ha potuto fare il concorso che – un grato pensiero ai dirigenti del MIUR, se mi stanno leggendo – ha saturato l'università… Continue reading I dottori di ricerca dovrebbero avere la possibilità di insegnare a scuola
Categoria: Interventi
Lettera da Francoforte
Quale può essere il futuro dell'editoria con Amazon? Amazon investe senza curarsi dei profitti, grazie al sostegno di Wall Street. Ha un motore infinitamente più potente di chiunque altro, soprattutto di un gruppo editoriale per quanto grande. La domanda semmai è se potrà crescere all'infinito.
Lettera da Oslo
Quando chiedo all'impiegata della Biblioteca Nazionale di Oslo se posso ordinare un microfilm del manoscritto che sto studiando lei si stupisce: «Ma glielo possiamo digitalizzare!». E se fossero solo un paio di pagine? «Allora fotografi lei stesso». E così faccio, coll'ipad. Quando chiedo se c'è qualcosa da pagare, lei è ancora più stupita: «Perché?».
Un lustro di ringraziamenti
"Five years have past; five summers, with the length / Of five long winters!" recita un noto incipit del poeta William Wordsworth. Non trovo versi più adatti per celebrare i cinque anni di vita di Insula europea, ma soprattutto in queste poche righe vorrei esprimere i miei più vivi ringraziamenti a tutti i collaboratori che hanno permesso la crescita del sito e la sua visibilità in tutto il mondo.
La cibermetrica letteraria e i preconcetti sul lettore-massa, di Anatole Pierre Fuksas
Maggiore è il controllo sui sistemi di condivisione delle esperienze di lettura da parte di chi commercializza, minore è la possibilità di ricerca e di confronto di chi fruisce, produce, o studia e questo è forse il vero problema politico che andrebbe affrontato.