La foto di copertina è di Caterina Codato Mi sia permesso un breve preambolo. Era divenuta quasi consuetudine lasciare nelle pagine di Insula Europea mie considerazioni espresse per artiste e artisti soprattutto dediti al libro nelle sue molteplici valenze e caratteristiche. Ed era consuetudine che artiste e artisti si prestassero alle mie interrogazioni esprimendo anche… Continue reading Maria Gioia Tavoni intervista Loretta Cappanera
Categoria: In primo piano
«…cosa ciavrà ’n canestro / ’sto Franco Scataglini?»
Ripubblico su Insula europea la recensione che ho dedicato alla prima edizione critica, accompagnata da un lessico-commento di alta qualità, dell'opera poetica completa (dialettale e in italiano) di Franco Scataglini, curata da Paolo Canettieri, Filologo romanzo della "Sapienza" di Roma, per la collana "Ardilut" diretta presso l'editore Quodlibet da Giorgio Agamben. Ho partecipato alla presentazione del… Continue reading «…cosa ciavrà ’n canestro / ’sto Franco Scataglini?»
La superstizione nel “Vicinato”
Un aspetto importante nel vicinato è la realtà del mondo magico che non si presenta in modo omogeneo: si può parlare di una magia elementare detta pratica che utilizza formule arcane, riti particolari, filtri, amuleti e talismani per guarire malattie, togliere fatture, malocchi e sortilegi recuperando amori perduti (magia bianca), oppure fare fatture mortali a… Continue reading La superstizione nel “Vicinato”
Il Vicinato: un fenomeno antropologico e sociologico unico al mondo
Fenomeno di grande rilevanza nel Sassi di Matera è il vicinato che è frutto di un processo storico di un insediamento urbano lungo e complesso durato fino agli anni Cinquanta, quando cominciò il fenomeno dello sfollamento del quartiere antico di Matera. Premesso che i Sassi sono un complesso particolare di architettura spontanea nella Matera antica,… Continue reading Il Vicinato: un fenomeno antropologico e sociologico unico al mondo
Quasi veri!
Da giovane amavo visitare in Europa i musei delle cere. Ricordo come, soprattutto a Parigi, nel Grévin, il percorso fosse lungo e spesso volutamente impressionante, per la rappresentazione di personaggi celebri, anche viventi, la cui copia in cera destava "maraviglia", non solo per l'estrema somiglianza, ma pure per l'eccezionalità del modo in cui erano stati… Continue reading Quasi veri!