Si tratta, infatti, del primo volume che mette in evidenza la formazione intellettuale di Bergoglio ripercorrendone le tappe salienti e gli autori che lo hanno segnato. In precedenza il pregiudizio per cui il Papa “latinoamericano” non avesse una formazione culturale all'altezza del suo ufficio aveva bloccato l'attenzione su ciò.
Autore: Serena Meattini
Serena Meattini ha studiato Filosofia presso l’Università degli Studi di Perugia dove, nel 2018, ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Scienze umane, curriculum filosofico. Dal 2015 è cultore della materia in Filosofia morale e Storia della Filosofia I, presso il Dipartimento di Filosofia, Scienze sociali, umane e della formazione del medesimo Ateneo e, dal 2019, è assegnista di ricerca. Si occupa di filosofia morale con particolare attenzione al pensiero francese contemporaneo.
Per un’etica della tecnologia. Serena Meattini intervista Paolo Benanti
Parlare di densità antropologica significa appunto che quello che caratterizza l'artefatto è la sua origine umana e la storia che l'uomo. In questo senso guardare all'artefatto tecnologico è un modo, a volte criptico e complicato, a volte in maniera molto efficace, di guardare all'uomo, al suo vissuto, ai suoi desideri, sogni e aspirazioni. Questo oltre di significato, questa cosa che va oltre lo scopo specifico tecnico, è ciò che costituisce la densità antropologica dell'artefatto.