Mi pare di intuire che la mia scrittura in versi sia una sola somma di elementi in contrasto e in divenire e che non possa avere altra mira se non quella di annotare e tenere a mente i percorsi del mutamento e dell’instabilità (compresa quella dell’io) senza mai presumere d’individuarne una qualche legge.
Autore: Filippo Andrea Rossi
Filippo Andrea Rossi intervista Ernesto Livorni
Il mio atteggiamento nei confronti di padri letterari e culturali non è stato sempre cosciente e programmatico.
Filippo Andrea Rossi intervista Francesco Nappo
L’intervista si concentra su due raccolte del poeta napoletano Francesco Nappo, Genere e Requie Materna contenute in Poesie, Quodlibet, 2007. A partire da un’analisi contrastiva di alcuni componimenti l’autore è invitato ad elucidare come si siano evolute lungo la sua carriera poetica determinate soluzioni retoriche e stilistiche.
Filippo Andrea Rossi intervista Giuseppe Bellosi
Il glottologo e poeta Giuseppe Bellosi viene intervistato su questioni fondamentali per la dialettologia, come l’applicabilità del principio di equieffabilità, il rapporto tra cultura orale e cultura scritta, la dicotomia dialetto/lingua nazionale; senza tralasciare i risvolti che tutto ciò può avere sulla produzione poetica nei dialetti romagnoli.