Quindici anni fa, nel mio primo contributo su di lui, parlai della lingua dei romanzi montalbaniani usciti fino ad allora (l’ultimo: Il Giro di boa, 2003) e li stroncai. Subito dopo ricevetti da Camilleri una missiva, letta durante una seduta di un Consiglio di Facoltà, in cui quel mio articolo veniva elogiato.
Autore: Massimo Arcangeli
Massimo Arcangeli è un linguista, sociologo della comunicazione, critico letterario e scrittore. Dirige festival culturali e collabora con numerose testate giornalistiche e televisive. Il suo ultimo libro è Sciacquati la bocca. Parole, gesti e segni dalla pancia degli italiani (Milano, Il Saggiatore, 2018)
Interrogare la lingua di Sanremo
Una ricerca costata cinque anni di lavoro. Grazie a un progetto avviato a partire da una tesi di laurea di Luca Piroddi, un giovane studioso mio allievo e ideatore e realizzatore del piano di lavoro insieme a me (nato in seno all’Osservatorio della Lingua italiana dell'Università di Cagliari), sono finalmente online "Le parole di Sanremo"