Dalla Galizia all'Italia: suoni, parole e atmosfere nella poesia di Xoán Curiel
Autore: Maria Bianchi
Nata a Varese nel 1966, ha vissuto e studiato a Como, Milano e Barcellona laureandosi in lingua e letteratura spagnola con una tesi sperimentale in letteratura spagnola e storia dell'arte. Negli anni '90 ha insegnato italiano a Barcellona e poi ha collaborato con numerose associazioni culturali e artistiche sia in Italia che in Spagna, facendo parte dell'organizzazione tecnico-artistica di festival come ad esempio il Festival Mozart, la Stagione Lirica dello Sferisterio di Macerata, il Canto delle Pietre, Grec 93. Dopo un periodo dedicato ad attività inerenti alle relazioni pubbliche e all'interpretariato, dal 2003 è docente di lingua e letteratura spagnola in un liceo linguistico di Como e collabora con alcune scuole, università e centri culturali italiani e spagnoli nella realizzazione di progetti legati principalmente alla musica e alla parola.
A proposito di “Palabrasenmúsica”. Maria Bianchi intervista Xoán Curiel
La contaminazione tra musica e poesia è una combinazione assolutamente vincente. Musica e poesia hanno in comune la voce, che alla fine risulta sempre efficace, indipendentemente da quello che si legga, si canti e dalla lingua nella quale ci si esprime.
Parole e poesie dall’Europa. Maria Bianchi intervista Laura Garavaglia
Il “Festival Europa in versi” è nato in seno all’Associazione “La Casa della Poesia di Como”. Si voleva far conoscere ad un ampio pubblico la poesia contemporanea non solo italiana, ma anche europea.