«Tutti riceviamo un dono». Giorgio Caproni trent’anni dopo

L’immagine di copertina è di Enrico Pulsoni

Il volume, curato da Corrado Bologna, presenta gli Atti della giornata di studio «Tutti riceviamo un dono». Giorgio Caproni trent’anni dopo, organizzata alla Scuola Normale Superiore di Pisa nel trentennale della morte del grande poeta, il 22 gennaio 2020. Raccoglie i risultati scaturiti dalle ricerche di allievi della Normale, insieme a saggi di alcuni affermati specialisti di Caproni. Quel giorno, seduti allo stesso tavolo, essi diedero vita a una festa di intelligenza e di emozioni che oggi si rispecchia nel libro, edito in open access e in un’edizione cartacea limitata, finanziata dal curatore.

Le idee preziose che quegli studiosi offrirono allora con i loro interventi cominciano nuovi viaggi per trasformare, secondo una splendida allegoria caproniana, la rosa colta e dimenticata in spina che punge riportando in vita, come scrisse Giorgio Agamben quando pubblicò Res amissa (1991), «l’inappropriabilità e l’infigurabilità del bene», «le due facce di una stessa disappropriazione dell’unico dono».

Tutti riceviamo un dono