I colori di Gigi Riva sulle figurine sono stati “solo” quattro: il rossoblu e il bianco del Cagliari, l’azzurro e ancora il bianco della nazionale italiana.
Gigi Riva ha fatto il suo esordio nelle figurine in serie B: era la stagione 1963-64. La sua immagine era accanto a un certo Rizzo: il nome di battesimo (Francesco) non era ancora previsto nelle immagini della serie cadetta.
Ma le figurine importanti di Gigi Riva sono due, quella della stagione 1969-70, immagine intera con lui che posa orgoglioso a braccia conserte e sguardo fiero, quasi a pregustarsi quello che poi sarebbe stato di lì a pochi mesi l’album icona dei collezionisti, cioè Mexico 70! Un album che qualsiasi collezionista dovrebbe avere nel proprio archivio.
Come per un segno del destino la sua carriera da calciatore (nelle figurine) si conclude ancora in serie B nella stagione 1976-77, malinconicamente relegato fra le “riserve” di quel Cagliari, addirittura in figurina tripla, questa volta al fianco di Ferrari e Lamagni.
Nella stagione 2010-11 viene inserito nel Top Team della storia delle figurine e nel suo ruolo (attaccante, non ala): arriva al secondo posto dietro a Maradona ma davanti a calciatori del calibro di Van Basten, Baggio, Del Piero, Sivori, Ronaldo (quello buono).
Gigi Riva gioca in Nazionale 42 partite segna 35 reti, con una media di quasi un gol a partita, nessuno mai come lui!
L'autore
- Modenese, classe 1963, con i suoi oltre 4000 album di calcio è considerato il più importante collezionista al Mondo di questo tipo di materiale. Dal 2010 ha cominciato a fare mostre in Italia e non solo, i maggiori network mondiali hanno parlato di lui, dalla CNN, alla BBC, da L’Equipe a FouFouTwo. Ha un grande sogno: creare il primo e unico museo al Mondo di figurine di calcio.
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