LameLapis OSCAR TURCO | PAOLO DI NOZZI
Vernissage giovedì 15 giugno 2023 ore 18:00
MOSTRA 0
Via delle Quattro Fontane 148, Roma
Con la mostra dal titolo LameLapis, personale doppia di Oscar Turco e Paolo Di Nozzi, si inaugura il progetto Atelier Quattro Fontane di Roberto Gramiccia, sostenuto e reso possibile da Stefano Compagnucci, il quale trasformerà periodicamente il suo atelier, situato davanti alla Galleria Nazionale di Arte Antica a Palazzo Barberini, in un luogo di ricerca, accoglienza e promozione di eventi espositivi e di confronto che, sotto la direzione di Roberto Gramiccia, saranno tesi ad aprire una discussione critica sugli attuali assetti dell’arte post-contemporanea. L’iniziativa prende le mosse dalla constatazione della crisi che attraversa non solo l’arte ma la cultura nel suo complesso. Crisi che ritrova nelle deformazioni prodotte dall’attuale industria culturale, di cui il sistema dell’arte è un’articolazione, le sue ragioni di fondo. Queste ultime sono esplicitate e riassunte nel doppio decalogo che sarà pubblicato nel catalogo che accompagnerà la mostra.
Dal testo della mostra in catalogo: «LameLapis non è il nome di una divinità mitologica, di una categoria esoterica o di una marca di lamette da barba. è, invece, molto più semplicemente, il titolo di una mostra che prende origine dall’accostamento di due parole: lame e lapis. Due parole semplici e foneticamente affini, che sintetizzano efficacemente il fare dei due artisti che oggi con la loro personale “doppia” inaugurano il progetto da noi battezzato Atelier Quattro Fontane. Ma andiamo con ordine. Anzitutto i due artisti sono Oscar Turco e Paolo Di Nozzi. Il primo, noto e stimato a Roma e in Italia, per la sua apprezzatissima e pluridecennale ricerca visiva, prevalentemente realizzata su superfici bidimensionali; il secondo uno scultore-scultore che, come lo scrittore Gesualdo Bufalino, ha iniziato tardi la sua carriera di artista plastico, bruciando le tappe di un percorso che appare oggi giunto a piena e precoce maturazione. I lavori che oggi Oscar Turco propone sono tutti realizzati a grafite, ottenuti dunque con l’uso di una semplice matita: un lapis appunto. Quelli di Paolo Di Nozzi, invece, nascono dallo sforzo plastico di trovare forme acconce a delle semplici molle di acciaio di recupero, taglienti quindi e molto simili a lame». Una volta chiarito il razionale del titolo, solo apparentemente bizzarro, sarà opportuno, per dare un’idea delle suggestioni evocate dalla mostra far riferimento alla «forza plastica delle lame di acciaio di Di Nozzi mentre dialogano con la delicatezza estrema del tratto e dell’esito formale delle immagini rarefatte di Turco che, nel teatro di un’unica enigmatica e simbolica stanza, ci racconta gli stati d’animo vissuti durante l’incubo della pandemia».
Le mostre che si succederanno nell’Atelier Quattro Fontane avranno, più o meno, una cadenza bimestrale. Saranno di breve ma non brevissima durata e saranno concepite come i capitoli di un’unica narrazione, interessata a fare della ricerca della qualità, a prescindere dagli stili e dai linguaggi, il suo esclusivo interesse.
LameLapis OSCAR TURCO | PAOLO DI NOZZI
A cura di Roberto Gramiccia
MOSTRA 0
15—29 / 06 / 2023
martedì / domenica, dalle 17:00 alle 20:00
Via delle Quattro Fontane 148, Roma
Ufficio stampa: Ginevra Amadio 392 5315976
L'autore
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