Il Trullo fra arte e poesia

Periferia romana, poesia e ambiente. Apparentemente tre mondi separati e lontani, in realtà con più aspetti in comune di quanto si possa pensare. È infatti su questi tre pilastri che è nato l’evento Il Trullo tra arte e poesia: una passeggiata letteraria, trasmesso in diretta streaming sabato 22 maggio 2021 dalle 17 alle 18.

Dopo la collaborazione con il Museo dell’Altro e dell’Altrove avvenuta lo scorso dicembre, il Festival europeo di poesia ambientale è tornato ad incontrare Giorgio De Finis nel quadro dell’ambizioso progetto IPER – Festival delle periferie, che si è svolto in modalità phygital dal 21 al 23 maggio 2021. Numerosissimi i contributi culturali, musicali, artistici, che hanno avuto spazio in questa iniziativa multidisciplinare e gratuita, dedicata alle periferie non solo di Roma ma delle metropoli di tutto il mondo.

Il Festival europeo di poesia ambientale, vincitore del bando Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022, ha scelto il 22 maggio per portare avanti la sua programmazione culturale – del resto, quale data migliore della Giornata mondiale della biodiversità? Questa volta l’ambiente compare nella sua accezione più territoriale, come attaccamento e valorizzazione nei confronti del proprio luogo d’origine. La scelta del Trullo è stata quasi ovvia, in quanto il quartiere è stato negli ultimi anni teatro di due sorprendenti fenomeni artistico-letterari: la realizzazione di numerosissimi murales, in gran parte realizzati dal gruppo dei Pittori anonimi del Trullo, e l’esplosione di una poesia urbana, “metroromantica”, innescata dal collettivo dei Poeti der Trullo.

Attraverso le strade del quartiere, Angiola Codacci Pisanelli e Ilaria Dinale sono andate alla scoperta di alcune delle opere di street art più significative, accompagnate dal sociologo Roberto Cavallini. Al loro fianco la voce narrante di Leonardo Alloro, che ha recitato sonetti e componimenti dei Poeti der Trullo proprio nel quartiere dove essi hanno visto la luce. Sono inoltre intervenuti Bruno Pace, regista del documentario indipendente Made in Trullo (2016), e Luigi Giuliani, professore dell’Università degli Studi di Perugia esperto di poesia romanesca. Dietro le quinte dell’evento Ludovico Basili, Marco Fratoddi e Carlo Pulsoni.