Con il 2019 sono trent’anni da quando ho avuto la prima idea di realizzare una collana che accogliesse al suo interno più voci. La mia attività di artista si è rivolta infatti fin da subito in più ambiti: nasco come pittore anche se nel tempo ho sentito l’esigenza di confrontarmi con la terza dimensione, calandomi in tutto e per tutto nella scultura. Cerco come posso di conciliare e condividere nelle mie forme plastiche le problematiche del colore. Il disegno è sempre stato alla base del mio lavoro, perché i disegni non sono solo appunti, ma, nella mia prospettiva, indicazioni di lavori in itinere, che possono prendere molteplici direzioni nell’utilizzo di forme, materiali e tecniche diverse. Il luogo privilegiato del disegno è naturalmente il foglio di carta, che raccolgo in cartelle in modo che questi fogli, sfogliandoli, diventino un racconto.
Già dalla seconda metà degli anni settanta con l’amico Alfonso Filieri avevamo realizzato dei libri d’artista, che consistevano in una cartella stampata tipograficamente contenente interventi originali di diversi artisti. Negli stessi anni il litografo Romolo Bulla cominciava la sua avventura di editore d’arte, con un libro nel quale ero coinvolto insieme al filologo classico Jesper Svenbro (Note cratilique pour Enrico Pulsoni).
Da queste mie esperienze iniziali venne fuori l’idea di produrre una collana di libri d’artista in tiratura limitata. Il nome abbastanza criptico, Cinquantunosettanta / Edizioni d’arte di Enrico Pulsoni, alludeva al formato del foglio (centimetri 51 x 70), dal momento che tutti i libriccini sarebbero nati dal taglio e dalla piegatura di un foglio di queste dimensioni.
Per tutte queste edizioni ho utilizzato le tecniche grafiche tradizionali, come la calcografia e la litografia. Ciascun libro si presenta con un formato e un allestimento diverso dai precedenti. Questa operazione mi richiamava alla memoria il ballo del Hully-Gully, poiché ogni volta diveniva crescente il numero dei co-autori da me invitati a prender parte alla kermesse artistico-culturale. I miei ospiti per un totale di trentasei persone – artisti, letterati, grafici e affini – dovevano esprimersi e a confrontarsi, nell’arena di cinquantuno per settanta centimetri, su un argomento specifico da me proposto.
Il prodotto che ne scaturiva era una copertina con bandelle, un frontespizio/colophon, e pagine piegate e ripiegate in vario modo con l’intento di utilizzare interamente il foglio.
Con questa idea di fondo ho pubblicato nove libriccini:
ISOLE CON PRUNI: assolo litografico di Enrico Pulsoni in 29 copie cm. 17 x 12
DUETTODUELLO: disegni di Roberto Pace ed Enrico Pulsoni, incisione e litografia in 28 copie cm. 14,6 x 20,3
CAPRICCIO: disegni di Vittoria Chierici, Toni Romanelli ed Enrico Pulsoni, litografia in 45 copie cm. 24,7 x 13,5
QUATERNOCALLIGRAFICO: testi di Valerio Magrelli, Gianfranco Palmery, Jesper Svenbro e disegni di Enrico Pulsoni, litografia in 34 copie cm. 20,5 x 19,5
CINQUETTIO/Tra un Belvario ed un Fierario: disegni e testi di Lucilla Catania, Nancy Watkins, Manuela Giacobbi, Anna Onesti ed Enrico Pulsoni, litografia 30 copie cm. 25 x 15
ALISEI/Ventosi Pensieri: disegni e parole di Bruno Conte, Fulvio Ligi, Giuseppe Tabacco, Domenico Vuoto, Henrig Bedrossian ed Enrico Pulsoni, litografia in 35 copie cm. 33 x 10
COSETTE/Scene di Miserabili Paesaggi: testi di Pietro Tripodo e disegni di Achille Perilli, Tommaso Cascella, Antonio Capaccio, Bruno Magno, Paolo Laudisa ed Enrico Pulsoni, litografia in 34 copie cm. 21,3 x 21
OTTENTOTTO/Esosi Esotismi: testi di Marco Bucchieri, Francesco Dalessandro, Marco Papa e disegni di Paolo Cotani, Ettore Consolazione, Giancarlo Sciannella, Ettore Sordini ed Enrico Pulsoni, incisione su alluminio in 42 copie, cm. 24 x 17,5
NOVENA: testi di Marco Caporali, Luciano Di Giovanni, Donatella Giancaspero e disegni di Luigi Boille, Carlo Lorenzetti, Gianluca Murasecchi, Giulia Napoleone, Guido Strazza ed Enrico Pulsoni, incisione su rame in 38 copie cm. 41 x 9,5
Nei corsi sul Libro d’artista che ho tenuto negli anni seguenti, mi sono basato sulla stessa logica sottesa a queste edizioni. Da lì è nata l’idea di pubblicare il manifesto-dispensa – con lo stesso formato – intitolato “Libro d’arte” / Appunti scritti a mano per libri da realizzare manualmente.
L'autore
- Enrico Pulsoni è il direttore di Insula europea (http://www.insulaeuropea.eu/enrico-pulsoni/)
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