Ignacy Karpowicz, nato nel 1976, è astro nascente della prosa polacca. A partire dal’esordio nel 2006 con il romanzo Niehalo (Da schifo), con una invidiabile regolarità sforna libri che hanno successo sia di pubblico che di critica. L’ultimo intitolato Balladyny i romanse (un titolo allusivo che richiama le opere del romanticismo polacco) è un ironico ritratto della società di oggi, a tratti esilarante, a tratti serio e penetrante. Gli dei di tutte le religioni (Zeus, Afrodite, Gesù e altri) decidono di scendere in campo per combattere gli abietti idoli della modernità e per alleviare i dolori dell’umanità in cui regna la tristezza e la depressione e, peggio ancora, comincia a mancare il caffè. Vorrebbero ripristinare i valori tradizionali e convincere le persone a credere agli dei ancora una volta. Per agire scelgono il “paese in offerta” cioè la Polonia. Come si può ben intuire questa situazione crea non pochi equivoci e dà all’autore la possibilità di giocare con stili e narrazioni non rinunciando a una seria riflessione sulla condizione umana.
Lingua originale: polacco
Sito: http://www.wydawnictwoliterackie.pl/
Roman Sosnowski: romansos@gmail.com
L'autore