Antonello Tolve è studioso delle esperienze artistiche e delle teorie critiche del Novecento, con particolare attenzione al rapporto che intercorre tra arte, critica d’arte e nuove tecnologie. Docente presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata e Ph.D in Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico artistica (Università di Salerno), è stato visiting professor in diverse università, tra queste, la Mimar Sinan Güzel Sanatlar Üniversitesi, la Guaňgdon̄g Gon̄gyè Dax̀ué, la Beǐjin̄g Yuy̌ań Daxué, l’Universitatea de Arta si Design de Cluj-Napoca e la Universidad Central de Venezuela. Critico d’arte e curatore è stato commissario in diverse giurie internazionali. Tra i suoi libri Gillo Dorfles. Arte e critica d’arte nel secondo Novecento (2011), ABOrigine. L’arte della critica d’arte (2012), Esposizione dell’esposizione (2013), Ubiquità. Arte e critica d’arte nell’epoca del policentrismo planetario (2014), La linea socratica dell’arte contemporanea (2016).